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La visita di Alessandra, Carlo e Emi a settembreright

a Trento

 

Tornano a trovarmi da Milano a settembre 2011 anche quest'anno. Alessabdra, arriva solitamente insieme a Carlo mio cugino e a sua moglie, di solito il sabato pomeriggio. Carlo fa la sua solita spesa di carne salada a Gardolo e poi si reca in val di Non per l'acquisto delle mele. Si proprio di mele si approvviggiona, di quelle garantite biologiche al 100 per cento. Quì ormai con le modificazioni nell'ingegneria genetica delle mele bisogna stare proprio 

attenti per non ritrovarsi, poi nelle analisi delle urine, gli anti parassitari che durante l'anno vengono sversati sulle piantine fiorite. Molte sono le ditte che producono biologico, basta andarle a cercare e acquistare un prodotto che non abbia la dicitura generica "bio" ma che sia garantito e certificato. Dal 1986 è iniziata una collaborazione con l'Istituto Agrario di San Michele. Nei

frutteti sono stati studiati i comportamenti delle varie popolazioni di insetti, l'efficacia o meno di alcune strategie per il contenimento di alcune di esse. Da questa collaborazione è nato un vero via-vai di visite di vari Istituti Europei interessati a questi argomenti e lo stimolo per i tecnici del settore a guardare con meno scetticismo ad un metodo così radicalmente diverso da quello utilizzato convenzionalmente dall'agricoltura moderna . E' nata allora la "BIOMELA“. Nel 1990 é iniziata la collaborazione con l'AIAB che ha certificato le  produzioni, sino alla nascita di ICEA, "Istituto di Certificazione Etica e Ambientale", a cui AIAB ha, dal luglio del 2002, trasferito il suo sistema di controllo. Le mele biologiche vengono conservate. ogni anno da ottobre a giugno, conservate in un magazzino con impianti ad atmosfera controllata. Le mele biologiche nascono, maturano, vengono imballate e consegnate direttamente in azienda, per una maggiore garanzia. Perché scegliere bio? Quando possiamo, si dovrebbe dare la preferenza ai prodotti bio perché questa agricoltura garantisce la salvaguardia delle varietà locali, più valore nutrizionale, minori residui di pesticidi e metalli pesanti, minore consumo di acqua, minore ricorso all’energia fossile, riduzione dei gas serra, salvaguardia dell’ambiente e degli ecosistemi, maggiori controlli sui prodotti dalla coltivazione fino al confezionamento e alla vendita. Naturalmente Carlo, ogni volta che viene a Trento, non si separa mai dal suo borsone da tennis, ogni volta mi sfida e ogni volta non riesce a battermi. Giochiamo solitamente al circolo tennis calisio, dove io sono socio da alcuni anni. Lo frequento d'inverno, perchè il pallone è singolo, c'è un ottimo riscaldamento e il prezzo è abbastanza contenuto rispetto agli altri circoli della zona.


Enio e Carlo - Tennis club Calisio


Quì sotto i miei ospiti sono proprio davanti alla stazione dei treni, dove il sabato c'è  un mercato non molto grande che raccoglie sotto le tende gialle produttori trentini, per dare agli acquirenti un buon prodotto locale a kilometri zero. Frutta, verdura, formaggi e salumi. Miele. Il sabato a Trento appena scesi dal treno ci si imbatte nel mercato ortofrutticolo, per la vendita dagli agricoltori, provenienti da paesi vicini, i loro prodotti. Nel periodo invernale, il cavolo e tutti i suoi derivati regnano incontrastati, poi si trovano patate della val Rendena, mele, nelle varietà Golden e Canada, pere, miele, marmellate e confetture e un ottimo succo biologico alla mela. Inoltre prodotti caseari come burro, ricotta, formaggi nostrani freschi. Da menzionare un prodotto autoctono proveniente dalla Valle dei Laghi,
il Broccolo di Santa Massenza. Lo si riconosce per essere piuttosto piccolo ed avvolto da foglie molto spesse e lunghe. Ha un sapore molto spiccato, intenso, polposo e si presta a diverse lavorazioni culinarie; cotto al vapore per il tempo necessario e condito con pochissimo sale, poco olio del vicino Garda, esprime al massimo le sue caratteristiche organolettiche. Le foglie,poi possono essere utilizzate, assieme ad altri ortaggi, per creare delle saporite zuppe.

 

Carlo, Eni e Alessandra

 

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